Dimension Data, Slovenia e Adriatica per Cavendish in vista del Tour
Mark Cavendish ha bisogno di correre prima del Tour de France 2018. Apparso ancora in condizione deficitaria nelle sue ultime uscite, Tour de Yorkshire e Giro di California in cui il migior risultato è stato un 35° posto, il velocista della Dimension Data paga dunque ancora la caduta alla Milano – Sanremo. Reduce da un inizio di stagione davvero sfortunato, culminato nella doppia frattura alle costole riportata a marzo, il britannico appare ancora lontano dalla forma necessaria per poter essere competitivo durante la Grande Boucle, nella quale andrà a caccia del record di vittorie di Eddy Merckx, dovendosela vedere con tutto il gotha dello sprint e i numerosi talenti emergenti pronti al ricambio generazionale.
Per poter essere al meglio il corridore dell’isola di Man ha dunque scelto di correre più del previsto. Assente dalle grandi corse del mese, Cavendish sarà invece al via per il terzo anno consecutivo del Giro di Slovenia, una scelta dunque abbastanza tradizionale, alla quale, secondo quanto rivelato dalla squadra a Cyclingnews, si aggiunge la neonata Adriatica Ionica Race 2018, corsa di cinque giorni che gli permetterà di ritrovare il ritmo di corsa su un percorso in cui potrebbe avere anche delle buone possibilità di vincere, rinfrancandosi anche da un punto di vista morale e psicologico.
Con la possibilità che possa essere al via anche del campionato nazionale, in programma domenica 1 luglio, sei giorni prima della partenza dalla Vandea della Grande Boucle, l’ex iridato aggiungerebbe così un ulteriore giorno a un blocco quasi continuativo di dieci giorni di corse. Tra le due corse a tappe, geograficamente molto vicine, ci sono infatti solamente tre giorni, permettendo così una preparazione intensa che potrebbe rivelarsi fondamentale per riprendersi dal periodo difficile che sta vivendo.
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